Ciao Bobo,
non discuto la validità dei tuoi calcoli, d'altronde sono almeno 25 anni da che non ho a che fare con quelle formule... Però vorrei fare due considerazioni su cui potresti fare ulteriori riflessioni:
-hai considerato che la forza effettiva non è quella che hai preso in considerazione visto che ci troviamo in presenza di una leva con forza applicata circa a metà dei semimanubri, fulcro al centro dello stelo e braccio corto fino al centro del foro per la vite?
-hai considerato che anziché rompersi la vite potrebbe saltare quell'esile pezzo di "orecchietta" dall'alluminio che rimane intorno al foro della vite?
-hai considerato quanto incideranno i cicli a fatica?
Ti porto un esempio, anche se di altri tipi di applicazione. Nei telai Kart sono usati in più punti e in vari modi degli uniball con gambo filettato M8, ci sono sui braccetti dello sterzo, dove lavorano in trazione e compressione, sul supporto della leva del cambio dove sono sollecitati principalmente a flessione e taglio e sul rinvio di nuovo a trazione e compressione. In genere nell'arco di una stagione più di qualcuno di questi uniball si trancia, come prevedibile le rotture a quelli dei braccetti sono le più frequenti, ma quello che mi fa riflettere è che ho dovuto sostituire più volte i 2 uniball che fungono solo da supporto/cerniera alla leva del cambio... Tutto mi sarei aspettato tranne che si potessero rompere anche loro... poi riflettendoci e considerando quante volte si aziona la leva in un giro e in tutto il corso di una stagione qualche risposta me la sono data ;-)
Saranno paranoie, ma se il culo seduto su quella moto fosse il mio sarei molto cauto a spingere o "appendermi" a quei semimanubri...